A Cagliari scatta l’ora del kite: il Sardinia Grand Slam è una promessa di spettacolo

A Cagliari scatta l’ora del kite: il Sardinia Grand Slam è una promessa di spettacolo

Da mercoledì 11 a domenica 15 ottobre, il lungomare del Poetto e il Golfo degli Angeli saranno teatro di quattro giornate di grandi sfide valide per le IKA KiteFoil World Series – Coppa del Mondo. Protagonisti gli assi della specialità che l’anno prossimo si giocheranno le prime medaglie Olimpiche ai Giochi di Parigi 2024. Pianosi e Boschetti le speranze azzurre nella gara maschile, dove il singaporiano Maeder è il naturale favorito. Tra le donne i pronostici sono tutti per la francese Nolot

Ottobre è già iniziato da qualche giorno ma l’autunno in Sardegna e in particolar modo a Cagliari stenta a palesarsi. Una buona notizia per i campioni del kite mondiale, che già da qualche giorno hanno iniziato a popolare la spiaggia del Poetto e il Golfo degli Angeli che da mercoledì 11 a domenica 15 ottobre ospiteranno il Sardinia Grand Slam, evento valido come seconda prova delle KiteFoil World Series.

A due anni di distanza dall’ultima volta, Cagliari tornerà ad ospitare una delle challenge più importanti al mondo. Nel mezzo, un Mondiale, quello di Formula Kite, la cosiddetta tavola Olimpica, accolto nel 2022. Un susseguirsi di eventi che ha reso il capoluogo sardo uno dei centri nevralgici della disciplina che nel 2024 farà il suo debutto Olimpico, ai Giochi di Parigi.

“Il Sardinia Grand Slam è un patrimonio di una regione che ha voluto e saputo diventare un’autentica isola dello sport – ha spiegato l’Assessore al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna Gianni Chessa – ospitando prestigiosi eventi di diverse discipline e facendo dello sport un volano di promozione turistica. Oltre allo spettacolo agonistico, anche la manifestazione velica cagliaritana diventa il pretesto per scoprire tutti i tesori di quest’isola, che continua a cogliere tutte le occasioni e percorrere numerosi filoni per destagionalizzare il turismo, con successo”.

Velocità elevate, adrenalina e battaglie al fulmicotone: sono queste le caratteristiche delle regate del Sardinia Grand Slam, organizzato dalla GLEsport con la collaborazione tecnico-sportiva di Chia Wind Club, sotto l’egida di IKA (International Kiteboarding Association), il sostegno e il patrocinio del Comune di Cagliari. La manifestazione è inoltre promossa dall’Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna. Partner del Sardinia Grand Slam sono Playcar, Decathlon e USports Events.

La formula: domenica le Medal Series

Dopo le giornate dedicate alle prove libere, all’accoglienza e alla registrazione degli atleti, la gara vera e propria prenderà il via giovedì 12 ottobre, con la prima di tre giornate dedicate alla Open series. Fino al 14 ottobre si regaterà in flotta con almeno 8 gare in totale. I migliori della Gold Fleet dopo la Q3 si qualificano direttamente per la Grand Final, portando con sé rispettivamente 2 e 1 match point.

La Medal Series, domenica 15 ottobre dalle ore 12:00, partirà con la Repechage Race che coinvolge i qualificati dal settimo al decimo. I migliori due passano ai quarti, dove sfidano il quinto e il sesto della Gold Fleet (Q3). Stesso discorso per le semifinali, dove ci saranno ad attendere il terzo e il quarto qualificati della Opening Series e per la finale, che coinvolgerà i migliori piazzati delle qualifiche e i due più veloci in semifinale. Le premiazioni avranno luogo alle 17:00 di domenica.

Maeder il favorito, Pianosi e Boschetti le speranze azzurre

Campione del Mondo Assoluto e Under 21, Maximilian Maeder il favorito d’obbligo del Sardinia Grand Slam. Il 17enne fenomeno di sangue svizzero e singaporiano, già protagonista lo scorso anno di uno spettacolare duello con Toni Vodisek, ha confermato la scorsa settimana il suo eccellente stato di forma aggiudicandosi la prova inaugurale della KiteFoil World Series a Traunsee. Alle sue spalle, il tedesco Florian Gruber, il cipriota Denis Taradin e il croato Martin Dolenc, quest’ultimi due attesissimi sulle acque del Golfo degli Angeli. Torna a Cagliari anche il plurititolato Maxime Nocher, francese, volto noto agli appassionati cagliaritani di kitefoil.

I più tifati, però, saranno ancora una volta gli italiani, motivati e determinati a lasciare il segno. A partire da Riccardo Pianosi, 18 anni, pesarese di nascita ma cagliaritano d’adozione: fresco campione europeo di Formula Kite a Portsmouth (Gran Bretagna) e già primo a livello continentale fra gli Under 21 a Torregrande, in Sardegna. Quest’anno l’azzurro è stato anche terzo ai Mondiali U21 di Gizzeria dietro Max Maeder e Qibin Huang e quinto ai Mondiali assoluti nei Paesi Bassi, regalando all’Italia il pass non nominale per Parigi 2024. Al pari di Pianosi, anche il romagnolo Lorenzo Boschetti punta in alto. Già numero 1 del ranking mondiale, il 23enne vicecampione italiano è stato quest’anno bronzo europeo e quarto nel Test Events delle Olimpiadi a Marsiglia, oltre che quinto in Coppa del Mondo a Hyeres.

“Mi è sempre piaciuto gareggiare al Sardinia Grand Slam, sia per le condizioni meteo sia per l’efficacia dell’organizzazione. In più, ora mi sono trasferito a Cagliari con la mia ragazza, per cui regaterò in casa. Ho visto che ci sarà il campione del mondo Maeder, Taradin, Dolenc e Boschetti. Sarà una gara combattuta, ci aspettano quattro giorni intensi”, ha dichiarato Pianosi.

Nolot in cima al pronostico nella gara femminile

In campo femminile si rinnova la sfida fra Lauriane Nolot, campionessa del mondo in carica e già vincitrice del Sardinia Grand Slam, e l’australiana Breiana Whitehead, numero 11 del ranking e grande protagonista nella prima prova della KiteFoil World Series a Traunsee (Austria), dove ha dato filo da torcere all’iridata francese. Sarà della “partita” anche la polacca Julia Damasiewicz, terza classificata nella prova d’apertura della KiteFoul World Series. La numero 1 azzurra è Maggie Eillen Pescetto, classe 2000, nata a Waterford in Irlanda, che gareggia per lo Yatch Club Italiano: ad agosto ha regalato all’Italia un pass non nominale per la gara femminile di Parigi 2024. Al via anche Tiana Laporte ed Elena Sabatini.

In totale, prenderanno parte al Sardinia Grand Slam 53 atleti provenienti da 19 Paesi e 5 Continenti.

Live streaming

Sabato 14 e domenica 15 ottobre, le immagini della tappa italiana della KiteFoil World Series saranno trasmesse live in streaming sulle piattaforme Facebook e Youtube dell’evento e di IKA, l’associazione internazionale di kiteboarding. Le regate avranno inizio alle ore 11.00 salvo posticipi legati alle condizioni meteorologiche. L’evento raggiungerà oltre 140 Paesi in tutto il mondo, con servizi e speciali dedicati. Sono previsti, inoltre, highlights a fine giornata, diffusi sulle piattaforme Facebook e Youtube dell’evento e di IKA.

Le attività collaterali

Da mercoledì a domenica, prima e dopo le regate della Coppa del Mondo di KiteFoil, la spiaggia sarà animata da una serie di attività collaterali. Decathlon, Istedda Ducati Athletic e Tutti in Sup organizzeranno iniziative di vela e stand-up paddle (SUP). L’organizzazione del Sardinia Grand Slam sta inoltre perfezionando i dettagli per un’uscita con uno speciale gommone, riservata a una ventina di spettatori dell’evento. I dettagli delle attività verranno resi noti attraverso i canali social del Sardinia Grand Slam.

Il programma

Martedì 10 ottobre 2023
Apertura Quartier Generale

Mercoledì 11 ottobre
Ore 10:00 Attività collaterali (SUP, vela)
Ore 15:00-17:00 Registrazione atleti
A seguire Regata di prova

Giovedì 12 ottobre
Ore 10:00 Attività collaterali (SUP, vela)
Ore 12:00 Partenza regate
A seguire Attività collaterali (SUP, vela)

Venerdì 13 ottobre
Ore 10:00 Attività collaterali (SUP, vela)
Ore 12:00 Partenza regate
A seguire Attività collaterali (SUP, vela)

Sabato 14 ottobre
Ore 10:00 Attività collaterali (SUP, vela)
Ore 12:00 Partenza regate
A seguire Attività collaterali (SUP, vela)

Domenica 15 ottobre
Ore 10:00 Attività collaterali (SUP, vela)
Ore 12:00 Regate finali
Ore 17:00 Premiazione

Cagliari, 10 ottobre 2023

Pianosi, dal Sardinia Grand Slam a Parigi: “Cagliari è casa mia, le Olimpiadi un sogno”

Pianosi, dal Sardinia Grand Slam a Parigi: “Cagliari è casa mia, le Olimpiadi un sogno”

Il 18enne pesarese tornerà in gara nel capoluogo sardo fra il 10 e il 15 ottobre, per la prima volta dopo la conquista del titolo europeo di Formula Kite: “A Cagliari le condizioni per regatare sono eccellenti e l’organizzazione è sempre efficace”

“Il Sardinia Grand Slam è un evento che adoro, in ogni suo aspetto. E poi a Cagliari io gareggio in casa”. Parola di un campione europeo, Riccardo Pianosi, classe 2005, fra i pretendenti al successo nella seconda tappa della IKA KiteFoil World Series, in programma a Cagliari dal 10 al 15 ottobre prossimi. Reduce dall’oro continentale nella Formula Kite a Portsmouth (Regno Unito), il pesarese salterà la prova inaugurale in Austria per debuttare in World Series direttamente nel capoluogo sardo. “Mi è sempre piaciuto gareggiare al Sardinia Grand Slam, sia per le condizioni meteo sia per l’efficacia dell’organizzazione. In più, ora mi sono trasferito a Cagliari con la mia ragazza, per cui regaterò in casa”, racconta Pianosi.

Il pesarese ha già scorso l’elenco iscritti, in continuo aggiornamento: “Ho visto che ci sarà il campione del mondo Maeder, Taradin, Dolenc e Boschetti. Sarà una gara combattuta, ci aspettano quattro giorni intensi”, aggiunge il 18enne pesarese. Il 2023 è stato un anno di crescita per Pianosi.

Un 2023 di grandi risultati: com’è cresciuto Pianosi

Prima del titolo europeo di Formula Kite, si era aggiudicato anche l’oro continentale Under 21 a Torregrande, in Sardegna, per poi chiudere terzo ai Mondiali U21 di Gizzeria dietro Max Maeder e Qibin Huang e quinto ai Mondiali assoluti di Den Haag, nei Paesi Bassi. “Quest’anno credo di aver ottenuto importanti miglioramenti – confida Riccardo – grazie a efficaci allenamenti sia in acqua sia a terra. C’è ancora tanto da lavorare, regata dopo regata registro quanto devo ancora crescere, ma sono sulla strada giusta. Devo continuare a spingere fino alle Olimpiadi, per riuscire ad andare a Parigi e portare a casa un bel risultato”.

Il sogno olimpico di Riccardo

Già, i Giochi Olimpici. Nel 2024, per la prima volta, il kite sarà protagonista della rassegna a cinque cerchi. E Pianosi ha dato all’Italia il pass non nominale. “E’ stato un percorso lungo, ora mancano un paio di regate di qualifica. Quello olimpico è il sogno di una vita, devo farmi trovare pronto per realizzarlo. Sto cercando di dare il massimo, per arrivare lì e farlo nella forma migliore. Intanto mi godo il Sardinia Grand Slam” conclude Pianosi.

Manifestazione promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, il Sardinia Grand Slam è organizzato dalla GLEsport con la collaborazione tecnico-sportiva di Chia Wind Club, sotto l’egida di IKA (International Kiteboarding Association), il sostegno e il patrocinio del Comune di Cagliari.

Quartier generale del Sardinia Grand Slam – Kitefoil World Series 2023 sarà lo stabilimento balneare dell’Esercito Italiano, alla sesta fermata del Poetto. Nello specchio d’acqua antistante sarà allestito il campo gara, in attesa dello spettacolo di vele e tavole che colorerà il mare e il cielo di Cagliari.

“Parterre de roi” per il Sardinia Grand Slam: Pianosi e gli altri big corrono verso Parigi 2024

“Parterre de roi” per il Sardinia Grand Slam: Pianosi e gli altri big corrono verso Parigi 2024

La settima edizione dell’evento sardo, quest’anno ospite dello stabilimento dell’Esercito Italiano alla sesta fermata del Poetto, sarà valida quale seconda tappa della KiteFoil World Series. Ci sarà il campione del mondo Maeder, attesa anche l’iridata Lauriane Nolot

Chi interpreterà al meglio le brezze e le folate Golfo degli Angeli, per raccogliere il testimone di Toni Vodisek e Daniela Moroz nell’albo d’oro del Sardinia Grand Slam? La risposta soffia nel vento, per dirla con Bob Dylan, quel “buon vento” che i migliori rider si augureranno per la settima edizione dell’evento velico internazionale, valido quale secondo round della Kitefoil World Series 2023, in programma dal 10 al 15 ottobre prossimi.

Come da tradizione, alla sesta fermata del Poetto arriveranno i big del kiteboarding professionistico internazionale per la manifestazione organizzata da GLEsport con la collaborazione tecnico-sportiva di Chia Wind Club, sotto l’egida di IKA (International Kiteboarding Association), il contributo economico dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, il sostegno e il patrocinio del Comune di Cagliari.

Gara maschile: c’è il campione del mondo Maeder

Basta guardare, del resto, l’elenco degli iscritti nel quale – partendo dal campo maschile – già campeggiano i nomi di Maximilian Maeder, campione del mondo di Formula Kite e già protagonista lo scorso anno a Cagliari di un memorabile duello iridato con lo sloveno Toni Vodisek (vincitore del sesto Sardinia Grand Slam); Denis Taradin, numero 1 del ranking mondiale; Riccardo Pianosi, fresco campione europeo di Formula Kite e grande speranza dell’Italia per i giochi di Parigi 2024. Ma sono attesi anche l’altro big azzurro Lorenzo Boschetti e lo squadrone francese, dal bronzo mondiale Axel Mazella, più volte principe del Poetto, all’argento europeo Maxime Nocher, passando per il campione del mondo 2021 Theo de Ramecourt.

Donne: attesa per l’iridata Nolot e per lo squadrone inglese

Fra le donne, gli appassionati aspettano il ritorno della campionessa del mondo Lauriane Nolot, francese, della sua vice Ellie Aldridge – campionessa d’Europa in carica, ma anche delle altre britanniche Lily Young e Katie Dabson, dell’altra transalpina Poema Newland e dell’olandese Annelous Lammerts. Senza dimenticare, naturalmente, l’italiana d’Irlanda Maggie Eillen Pescetto, che ai Mondiali ha consegnato all’Italia Team un posto nazione per i Giochi Olimpici di Parigi 2024

Quartier generale del Sardinia Grand Slam – Kitefoil World Series 2023 sarà lo stabilimento dell’Esercito Italiano, alla sesta fermata del Poetto. Nello specchio d’acqua antistante sarà allestito il campo gara.

Quello di Cagliari sarà il secondo atto della dopo il debutto ufficiale a Traunsee in Austria (4-8 ottobre), mentre il gran finale è in programma dal 29 novembre al 3 dicembre 2023 a Zhuhai, in Cina.

La Slovenia dei giovani fenomeni colpisce a Cagliari: Vodisek Campione del Mondo di Formula Kite

La Slovenia dei giovani fenomeni colpisce a Cagliari: Vodisek Campione del Mondo di Formula Kite

Poco più di 2 milioni di abitanti, ma una cultura sportiva con pochi eguali a livello mondiale. E’ la Slovenia la regina dei Campionati del Mondo di Formula Kite, che quest’oggi, domenica 16 ottobre, hanno vissuto al Poetto di Cagliari una giornata conclusiva ad elevata spettacolarità che ha premiato Toni Vodisek, ventiduenne di Capo d’Istria dal presente e futuro assicurato. Daniela Moroz si è invece imposta tra le donne entrando ancor di più nella storia della disciplina Olimpica del kite: per la statunitense è il sesto titolo iridato.

VODISEK RE DEL POETTO. PIANOSI 5°, BOSCHETTI 9°
Sulla scia degli illustri connazionali, Luka Doncic (pallacanestro) e Tadej Pogacar (ciclismo), Vodisek è il nuovo giovane asso proveniente dalla Slovenia, un piccolo Paese capace di esprimere autentici fuoriclasse dello sport mondiale.

Dopo aver conquistato l’Europeo a Lepanto, in Grecia, Vodisek si è ripetuto al Sardinia Grand Slam di Cagliari. Una fresca candidatura per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, dove il kite debutterà come disciplina a cinque cerchi. Vodisek si è lasciato alle spalle il singaporiano Maximilian Maeder e il francese Axel Mazella, a coronamento di una settimana di alto spessore tecnico. Maeder ha vinto la prima regata di finale, favorito da una caduta di Vodisek che lo inseguiva a breve distanza, e acciuffando lo sloveno a “-1” dalla medaglia d’oro. Nella seconda Toni ha chiuso i conti, liberando così la sua gioia che era rimasta contenuta e sobria dopo il successo continentale.

Noi sloveni sappiamo di essere un piccolo Paese – ha detto un raggiante Vodisek – e ci aiutiamo tutti, ci diamo una mano a vicenda: così riusciamo a diventare grandi. Ora speriamo che di andare così forte fino alle Olimpiadi. Il mio segreto? A casa mi amano tutti e ho un grande team. Un grazie speciale a Nico Parlier, che è in questi giorni mi ha dato una mano a farmi stare sereno e rilassato. Il duello con Maeder? Ieri ho detto a Max: ti voglio bene e se vinci vengo ad abbracciarti, ma se vinco io aspetto te”.

Nella prima regata della semifinale A, volando sui 13-17 nodi di scirocco, Axel Mazella aveva raggiunto in finale Vodisek e Maeder, capitalizzando con una vittoria il vantaggio acquisito fra qualificazioni e Medal Series. Theo de Ramecourt aveva fatto lo stesso, vincendo il testa a testa con Riccardo Pianosi nella prima prova della semifinale B: il marchigiano è caduto a poca distanza dall’arrivo. Gara compromessa in partenza invece per Lorenzo Boschetti, messo fuori gioco da una manovra (non contestata) di De Ramecourt. “Ce la siamo giocati io e Theo – le parole di Riccardo Pianosi, quinto assoluto – sono rimasto un po’ dietro. Ho provato in tutti i modi a infilarmi anche all’ultima strambata ma non ce l’ho fatta. Era un’impresa quasi impossibile, concludo il Mondiale senza rimpianti”. Nono posto finale per l’altro azzurro Boschetti.

DANIELA MOROZ METTE LA SESTA TRA LE DONNE
Partita, come da regolamento, con due vittorie nella finalissima, Daniela Moroz ha chiuso subito i conti nella prima regata davanti a Lauriane Nolot (caduta mentre era al comando), Ellie Aldridge e Katie Dabson. Sesto titolo per Moroz, che scherza sulla difficoltà nel conteggio: “Ora mi serviranno due mani, ma è decisamente un bel problema. Lauriane è stata velocissima alla partenza, ma io sono rimasta vicina abbastanza da sentirmi sicura di poter fare la mia mossa. La sua caduta mi ha facilitato il compito. Dedico il successo al mio team che ha lavorato tutto l’anno per preparare al meglio questo evento”, le parole della campionessa statunitense.

In precedenza, squalifica UFD nella prima regata di semifinale A aveva solo rinviato l’appuntamento di Ellie Aldridge con la qualificazione alla finale. La britannica ha escluso ogni altro rischio aggiudicandosi la seconda gara. Nella semifinale B la grande protagonista è stata Gaia Zukerman, che ha vinto due prove consecutive, approfittando di due cadute della favorita Katie Dabson e annullando di fatto il doppio vantaggio con la quale la britannica aveva iniziato la giornata. Ad appaiare le due, vincendo la gara 3 di semifinale B femminile, è stata l’australiana Breiana Whitehead. Dabson l’ha infine spuntata in gara 4 raggiungendo Moroz, Nolot e l’altra britannica Aldridge.

IL BILANCIO
Soddisfazione nelle parole del Presidente del CONI Sardegna Bruno Perra e dei responsabili dell’organizzazione, Giandomenico Nieddu, Presidente di GLE Sport, e Mirco Babini, numero uno di IKA, la Federazione Internazionale di Kiteboarding.

“Questo Mondiale è l’ennesimo evento meraviglioso che si è tenuto in Sardegna – ha dichiarato Bruno Perra. – Sono veramente orgoglioso del fatto che la Sardegna riesca ad organizzare manifestazioni sportive di spessore internazionale coinvolgendo sempre nuove Federazioni. Credo che il tutto sia particolarmente stimolante per le istituzioni e per i giovani che si avvicinano alla pratica sportiva”.

E’ stata una grande settimana, dove Cagliari ha dimostrato ancora una volta di essere una città perfetta per accogliere eventi sportivi di spessore internazionale. Oltre 300 persone per una quindicina di giorni hanno popolato la spiaggia del Poetto regalando spettacolo a tifosi e curiosi con le loro manovre sull’acqua. Il kite è uno sport in crescita, non a caso è stato inserito nel programma Olimpico di Parigi 2024 e Los Angeles 2028, e Cagliari è sempre di più un punto di riferimento a livello mondiale per la vela. Abbiamo avuto il merito di crederci una decina di anni fa e i risultati credo siano apprezzabili, non solo a livello sportivo ma dal punto di vista della promozione turistica, grazie alla poderosa copertura TV, e dell’indotto per il territorio”, il commento di Giandomenico Nieddu.

Come Federazione Internazionale di Kiteboarding – le conclusioni di Mirco Babini, presidente della IKA – siamo particolarmente soddisfatti per la riuscita di un evento. Dopotutto non avevamo dubbi: abbiamo scelto Cagliari perché crediamo in questa organizzazione e perché abbiamo delle condizioni del vento difficilmente ritrovabili altrove. In questa edizione il Mondiale ha incoronato Vodisek e Moroz, due grandi interpreti di questa specialità, due nomi che faranno parlare di sé anche ai Giochi Olimpici di Parigi 2024”.

Classifica DONNE
1. Daniela Moroz USA
2. Lauriane Nolot FRA
3. Ellie Aldridge GBR

Classifica UOMINI
1. Toni Vodisek SLO 
2. Maximilian Maeder SGP
3. Axel Mazella FRA

 

Primi verdetti al Mondiale di Formula Kite: nei magnifici 10 anche Pianosi e Boschetti 

Primi verdetti al Mondiale di Formula Kite: nei magnifici 10 anche Pianosi e Boschetti 

I Campionati del Mondo di Formula Kite, in corso di svolgimento nella spiaggia del Poetto, a Cagliari, hanno emesso i primi verdetti, nel pomeriggio di sabato 15 ottobre.

Nella penultima giornata del Sardinia Grand Slam (8-16 ottobre) hanno strappato il ticket per la finalissima lo sloveno Toni Vodisek e il singaporiano Maximilian Maeder per la competizione maschile. La statunitense iridata in carica Daniela Moroz e la transalpina Lauriane Nolot sono le prime qualificate all’atto conclusivo della categoria femminile.

Nel contempo, i due azzurri più rappresentativi, Riccardo Pianosi e Lorenzo Boschetti, rispettivamente quinto e ottavo in classifica generale, hanno ancora la possibilità di giocarsi i restanti due posti per la finale che assegna le medaglie. E’ rimasta invece fuori dalla lotta per le medaglie l’unica azzurra in gara nella Flotta Gold, Maggie Eileen Pescetto, nonostante un sabato estremamente positivo che l’ha vista cogliere anche un secondo posto nella settima regata. La 22enne italo-irlandese ha chiuso la giornata al 14simo posto finale, non lontana dalla top-10.

VODISEK SI CONFERMA IL MIGLIORE. SQUILLO DI BOSCHETTI 
La giornata di gara al maschile si è aperta nel migliore dei modi per gli atleti italiani con la vittoria di Lorenzo Boschetti nella prima regata. Nella seconda e nella terza regata è salito in cattedra il Campione Europeo Vodisek che ha legittimato la propria leadership in classifica generale cogliendo due vittorie. “Nelle gare in cui sono andato a punti  a questo Mondiale – racconta Vodisek – l’ho fatto arrivando o primo o secondo. Il vantaggio sui miei rivali è aumentato, ora spero che la fortuna mi assista nell’ultima giornata, a partire dall’intensità del vento: spero sia superiore ai 7 nodi”. Poi Toni conferma il suo approccio ‘friendly’ con tutto il gruppo dei rider: “La cosa che mi piace di più in questo sport è il rapporto di amicizia che ho con tutti, è chiaro che l’obiettivo di una gara è la vittoria, ma per me è altrettanto importante divertirci tutti assieme. E, quando ci commette un errore, ci si chiarisce e si resta amici”.

La quarta regata di giornata è andata invece al transalpino Benoit Gomez davanti all’azzurro Pianosi, autore quest’oggi di un percorso molto regolare con tre top-5 su quattro regate disputate. “Entro nelle Medal Series da quinto e ora ho concrete possibilità di conquistare un bel piazzamento a questo Mondiale. Oggi mi sentivo bene, ho avuto qualche problemino nelle prime due prove, poi mi sono settato meglio e sono riuscito a chiudere con due buoni piazzamenti”, ha detto Pianosi.

Direttamente in finale anche Max Maeder: “E’ stato importante essere, veloci, puliti e sereni, poi le gare hanno tante incognite. I rivali per l’oro? Toni ma non solo, sarà una bella lotta”.

Vodisek (Francia), Maeder (Singapore), Mazella (Francia), De Ramecourt (Francia), Pianosi (Italia), Gomez (Francia), Dolenc (Croazia), Boschetti (Italia), Taradin (CYP), Zakowski (Polonia) sono gli atleti che domani, domenica 16 ottobre, si giocheranno le medaglie al maschile.

ALDRIDGE MATTATRICE DI GIORNATA, MOROZ ANCORA LEADER
Tutti aspettavano un’altra giornata di dominio di Daniela Moroz, ma è stata la britannica Ellie Aldridge la mattatrice del sabato pomeriggio a Cagliari. La britannica si è aggiudicata la prima e la quarta regata dimostrando grande confidenza con un vento che si è attestato dai 10 ai 14 nodi. Le altre vittorie parziali sono andate all’argentina Gal Zukerman e alla francese Jessie Kampman.

Stanca ma soddisfatta Ellie Aldridge: “Oggi sono andata forte – le sue parole – e devo dire che è stata dura ma divertente. Domani cercherò in primis di raggiungere la finale e poi, se tutto andrà bene, di salire sul podio”.

Sfida mozzafiato fra Daniela Moroz e Lauriane Nolot per entrare finale con il miglior punteggio. “Con Nolot eravamo quasi appaiate – il commento di Moroz – quindi fra noi oggi è stato quasi un continuo match race. Mi ha reso la vita dura, ma ci siamo divertiti. Aldridge è davvero brava in queste condizioni, ma per me la battaglia principale è stata quella con Lauriane, per conservare la prima posizione”.

Le 10 qualificate alla Medal Series femminile sono Moroz (Stati Uniti), Nolot (Francia), Aldridge (Gran Bretagna), Dabson (Gran Bretagna), Whitehead (Australia), Newland (Francia), Anderson (Gran Bretagna), Zukerman (Argentina), Meyer (Germania) e Pulido Borrell (Spagna).

DOMANI FINALISSIMA LIVE IN STREAMING
Domani, domenica 16 ottobre, le sfide conclusive dei Campionati del Mondo di Formula Kite saranno trasmesse live in streaming sulle piattaforme Facebook dell’evento e di IKA, l’associazione internazionale di kiteboarding. L’evento raggiungerà oltre 140 Paesi in tutto il mondo, con servizi e speciali dedicati. Anche gli highlights giornalieri sono diffusi sulle piattaforme Facebook e Youtube dell’evento e di IKA.

Classifica DONNE 
1. Daniela Moroz USA – 16p
2. Lauriane Nolot FRA – 18p
3. Ellie Aldridge GBR – 36p

Classifica UOMINI
1. Toni Vodisek SLO – 14p
2. Maximilian Maeder SGP – 26p
3. Axel Mazella FRA – 32p

A Cagliari è il giorno del maestrale e delle conferme: Vodisek e Moroz ancora in testa al Mondiale 

A Cagliari è il giorno del maestrale e delle conferme: Vodisek e Moroz ancora in testa al Mondiale 

Neanche un violento scroscio di pioggia, arrivato nella spiaggia del Poetto, a Cagliari, nelle prime ore del pomeriggio, ha fermato i campioni del kite mondiale, che venerdì 14 ottobre si son dati battaglia nelle prime regate della Flotta Gold del Sardinia Grand Slam, valido come Campionato del Mondo di Formula Kite (Classe Olimpica).

Assieme alla pioggia, a Cagliari sono arrivate anche le conferme delle regate di qualifica dei giorni scorsi. Lo sloveno Toni Vodisek e la plurititolata statunitense Daniela Moroz sembrano i più in palla con i venti di maestrale che spirano nel Golfo degli Angeli, ma gli avversari promettendo battaglia in acqua in vista delle prossime due giornate che assegneranno i titoli iridati per la stagione 2022.

Nelle prime ore del pomeriggio, al Poetto sono tornate le condizioni ideali per gareggiare, con vento di maestrale salito fino a 28 nodi. Approdato alla Flotta Gold da leader, Toni Vodisek ha confermato la sua eccellente condizione piazzandosi secondo nella prima regata di giornata dietro Maximilian Maeder e vincendo le due successive, prima del problema tecnico che lo ha fermato nella quarta. “Sono soddisfatto, è stata una bella sfida oggi con Maximilian, che è stato bravissimo. Peccato per il frontstall all’ultima regata, ma pazienza. Lui è al momento il mio principale avversario ma non l’unico. Ci sarà da divertirsi, fino a domenica”, il commento di Vodisek.

Giornata da incorniciare anche per Maeder, con un due successi e due secondi posti. “Oggi è stata una giornata grandiosa, sono davvero contento. I rivali sono fortissimi, il vento impegnativo. Sono felicissimo di essere tornato tra i migliori, è stata una gran gara nella quale bisogna essere veloci ma anche saper leggere il vento. Queste sono le occasioni in cui mettere a frutto tutto l’allenamento fatto”, le parole del 16enne di Singapore.

Spettacolare la quarta regata della Flotta Gold con il transalpino Benoit Gomez, specialista nella lettura del vento, unico a scegliere in partenza il lato destro del tracciato, poi la rimonta di Maeder seguito da Theo de Ramecourt e dall’azzurro Lorenzo Boschetti, settimo in classifica generale e primo degli italiani. “Le condizioni erano difficili e tutti andavano davvero forte. I mesi passati qui a Cagliari gli scorsi due inverni hanno aiutato – ha detto Boschetti – così come aver fatto il piede con queste condizioni di vento molto forte. Nell’ultima prova ho chiuso terzo: ero secondo, ma ho preso un buco di vento nell’ultima poppa. Il passo c’è, qualche errore di troppo anche, ma non regatiamo mai in queste condizioni. Stiamo lavorando molto bene come squadra: lo scorso anno i francesi sembravano imprendibili, quest’anno con Ricky e Mario riusciamo spesso a star loro davanti”.

Fra le donne la grande favorita Daniela Moroz ha frenato solo nella prima gara della Flotta Gold, rimediando una squalifica UFD. La statunitense, cinque volte iridata, è tornata poi alle sue “abitudini” aggiudicandosi la seconda e la terza prova di giornata e dominando letteralmente la quarta. “Mi sono divertita moltissimo in queste condizioni, Lauriane era vicina ed è stata una giornata entusiasmante. Nella prima gara ho commesso un piccolo errore, ma ho pensato che può succedere e non mi sono fatta condizionare, poi ho dimostrato di essere velocissima e ho portato a casa altre tre importanti vittorie” ha commentato Moroz.

Alle sue spalle, nella Flotta Gold femminile, c’è sempre la francese Lauriane Nolot, tornata a imporsi sulle rivali nella prima regata del venerdì, per poi “accontentarsi” di un terzo e due secondi posti. Diciottesimo posto per l’unica azzurra in gara nella Flotta Gold, Maggie Eillen Pescetto.

SABATO E DOMENICA LIVE STREAMING PER LE SFIDE FINALI
Domani, sabato 15 ottobre, e domenica 16, le sfide conclusive dei Campionati del Mondo di Formula Kite saranno trasmesse live in streaming sulle piattaforme Facebook dell’evento e di IKA, l’associazione internazionale di kiteboarding. L’evento raggiungerà oltre 140 Paesi in tutto il mondo, con servizi e speciali dedicati. Anche gli highlights giornalieri sono diffusi sulle piattaforme Facebook e Youtube dell’evento e di IKA.

Classifica DONNE dopo 9 regate
1. Daniela Moroz USA – 7p
2. Lauriane Nolot FRA – 9p
3. Poema Newland FRA – 24p

Classifica UOMINI dopo 10 regate
1. Toni Vodisek SLO – 10p
2. Maximilian Maeder SGP – 13p
3. Axel Mazella FRA – 19p